Luglio 2017 – Round 5 – Autodromo internazionale del Mugello

Sabato 01/07/2017

Le prove libere fanno segnare il miglior tempo per Davide, che fin da subito dimostra il suo affiatamento sia con la
sua MV Agusta F3 sia con il circuito del Mugello.

Il team Extreme Racing Service sta lottanto assieme a Davide per arrivare in vetta a questo Elf CIV 2017 e lo sta facendo con
grandissimo impegno.

Le qualifiche fanno segnare un ottimo 1’54.327, valido per la seconda piazza in griglia, a soli 48 millesimi da Dionisi, poleman della giornata.

La partenza vede Davide scattare subito in prima posizione, scavalcando Dionisi e portandosi in testa all’ingresso della San Donato

Si viene a creare da subito un gruppetto di testa, capitanato a fasi alterne da Stirpe, Dionisi e Gabellini, al momento leader della classifica.

Il colpo di scena ha inizio attorno al 6° giro, quando Gabellini su Yamaha viene richiamato dalla Direzione Gara per un “ride through”, sanzione che
verrà però ignorata dal pilota.

Automatica la squalifica, con i marshall a bordo bista che sventolano bandiera nera con il numero 36.

Davide rimane imprigionato fino all’ultimo giro, dove rompe gli indugi e attacca a testa bassa superando il velocissimo ma già squlificato Gabellini
e portandosi a ridosso di Ilario Dionisi, sempre su MV Agusta.

Forse la troppa voglia di vincere, ha portato il giovane pilota romano a tentare un attacco che non ha avuto fortuna, superando Dionisi all’interno della Casanova.

Sembrava avercela fatta ma l’anteriore della moto si chiude e Davide finisce a terra nella ghiaia.

Zero danni per il pilota, molti per la moto, che per tutta la notte ed il successivo giorno riceverà le preziose cure del team Extreme Racing Service.

Peccato in ottica campionato, certamente. Ma abbiamo assistito ad una grandissima gara, seppur surreale.

D’altra parte, come ben riassume lo stesso Davide a fine gara, ripensando all’attaco…”mi si è chiusa la vena!”

Roba da piloti.
Nest step: Gara 2